Arriva a Gimi, l’attività “CONTACT IMPROVVISATION” per genitori e bambini (dai 2 ai 4 e dai 5 ai 7 anni), tenuta da Anna Albertarelli, coreografa, danzatrice e formatrice.

 

Una nuova proposta allo spazio “La Chiocciola” che porta al centro il movimento spontaneo, l’ascolto, il contatto e la creatività. Un’esperienza relazionale intensa e profonda per le famiglie,  non solo un laboratorio di ricerca creativo.

 

Due appuntamenti da non perdere: 

L’attività sarà differenziata per fascia d’età dei bambini:

 

Contact Improvvisation per bambini di età 2-4 anni

Il percorso aiuta a riappropriarsi di movimenti naturali e spontanei così come i bambini ci insegnano.  Danzare insieme ai propri figli significa imparare a “respirare” con essi. Ascoltare e condividere il respiro e scoprire che quando è consapevole porta al movimento spontaneo e alla danza. L’attività arricchisce il legame e acutizza sensi dimenticati. Diversi gli strumenti pedagogici utilizzati: respirazione, piccole meditazioni guidate, tecnica di danza contact improvvisation, ideata dal coreografo Stive Paxton  e basata sul contatto fisico e l’interazione tra due corpi, giochi di contatto, di equilibrio spaziale, relazione con  il gruppo (bimbi e genitori).

 

Contact Improvvisation per bambini di età 5-7 anni

Un’ esperienza dove il corpo, il contatto, il movimento e la fantasia dei bambini sono il fulcro della ricerca. Genitori e figli si guardano come allo specchio, si osservano e trovano un linguaggio all’inizio non verbale per interagire. La “porta dell’incanto” è quel limite che noi adulti dobbiamo varcare per lasciarci di nuovo stupire, è la visione dei bambini che ci prende per mano conducendoci in un luogo da condividere preziosamente. E le terre di confine che ne derivano saranno le varie storie e legami concreti tra madri/padri e figli.

 

Per saperne di più

Info pedagogiche e competenze professionali di Anna Albertarelli

Sito web del progetto “Fotografando l’incanto”

Cos'è "Fotografando l'incanto"